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Intonazione, timbro o tecnica?



Cantare intonati è una delle abilità fondamentali di un cantante.


Eppure una delle domande che più spesso mi vengono poste è:


“Potrei un giorno cantare come…?”


ed i paragoni sono loro, le voci iconiche della storia della musica, quasi sempre, tutte con un timbro estremamente caratteristico, che fa subito intuire possa essere l’elemento che li fa amare, forse più dell’intonazione.


Nella storia della musica tra le voci più riconoscibili mi vengono in mente tra tanti: Whitney Houston, Ella Fitzgerald, Nina Simone, Mariah Carey, Lady Gaga, Aretha Franklin; poi ancora Michael Jackson, Freddy Mercury, Dimash, Stevie Wonder, Bruno Mars e tanti tanti altri…. (dite la verità leggendo i loro nomi avete fatto un ripasso delle loro canzoni più iconiche vero?)


Intonati sicuramente, tecnicamente preparati, ma ognuna di queste grandi voci ha un timbro Unico ed Irripetibile dato da una serie di caratteristiche FISICHE non replicabili.


In una recente intervista Damiano dei Maneskin, ha dichiarato "le mie corde vocali sono particolari, fatte come due stanghette, ho un buco nel mezzo. Per questo la mia voce è così, ci passa aria in mezzo". Una voce che gli ha permesso di arrivare lontano, con un timbro sporco, graffiato, a volte struggente. Un “difetto congenito” che diventa un segno riconoscibile e traino del successo del cantante.


Eccezion fatta per gli imitatori che comunque riescono a mantenere la Replica Vocale del cantante imitato, ma non di certo per l’intera durata di un ipotetico concerto.


Piccolo consiglio. Studiate la tecnica, e solo quando inizierete a padroneggiarla, trovate il vostro stile!


Daniela Romano

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